3 CONVINZIONI CHE POTRESTI AVERE SE PROVI ATTRAZIONE VERSO IL TUO STESSO SESSO

Pubblicato il 2 dicembre 2024 alle ore 17:53

Vivere con integrità sessuale è difficile forse oggi più che mai. Certamente lo smartphone ed internet non sono d’aiuto, ma le complicazioni derivano da qualcosa di più profondo. Esistono alcune convinzioni nella nostra cultura che giocano un ruolo importante nell’ambito del peccato sessuale e delle sfide a livello sessuale. Invece di affrontarle con la verità biblica, molti cristiani si concentrano esclusivamente sul dibattito inerente alla moralità dei comportamenti sessuali. Dunque i cristiani che provano a sopprimere il proprio comportamento sono  lasciati in difficoltà e non affrontano neanche l’ipotesi della felicità e della prosperità umana. Se il tuo modo di pensare al sesso è distorto, resistere ad un comportamento sbagliato diventa infinitamente più complicato. Sarebbe come credere che ciambelle e patatine fritte siano cibi salutari, mentre ti viene detto che non puoi assolutamente mangiarle. Hai una vera possibilità di resistergli solo quando sei convinto che ti facciano male.

 

Quando interagisco con cristiani che lottano contro il desiderio omosessuale o qualsiasi altra tentazione sessuale, sembra spesso che stiano combattendo una battaglia persa in partenza. L’impatto di Gesù nella propria vita non può essere sostenuto solamente dall’impegno a resistere dal compiere azioni sbagliate. 

 

In Romani 1:11-32, Paolo descrive una cultura che è sprofondata nel caos relazionale, sessuale e morale. Elenca tutti i tipi di comportamento come evidenza di ciò, includendo descrizioni di sesso omosessuale, avarizia, omicidio, ribellione, diffamazione ed infedeltà. Quelle azioni però erano la realizzazione definitiva di un modo di pensare sbagliato. La descrizione che Paolo fa di questa cultura include rifiutare Dio, scegliere le bugie, pensare superficialmente, e avere dei cuori stolti.

 

Come cristiani non siamo in grado di cambiare il nostro comportamento in maniera definitiva, a meno che non sottomettiamo il nostro pensare alla supremazia della verità di Dio. Sono pochi i cristiani consapevoli delle convinzioni che alimentano la loro battaglia sessuale. 

 

Se ti senti descritto in queste parole, ecco tre convinzioni che devi affrontare nel cammino verso l’integrità sessuale. 


L’appagamento sessuale e romantico è fondamentale per la mia felicità. La saggezza comune ritrae il Dio della Bibbia come una divinità senza amore (sempre considerando che Lui esista) se impedisce a qualcuno la possibilità di appagamento romantico e/o sessuale. Avrete sentito la questione. “Come può un Dio che ama dire a qualcuno che non può sposare la persona amata o da cui è attratta sessualmente?” Questa domanda ha senso solo se si accetta l’ipotesi moderna per cui trovare la propria anima gemella oppure esprimere il proprio desiderio sessuale sia di centrale importanza per la prosperità umana. Sebbene questa sia una credenza assai comune, non si tratta certamente di un’ipotesi radicata nella verità di Dio, e neanche la ricerca afferma che la prosperità umana dipenda da queste esperienze. In realtà, si potrebbe replicare affermando che la licenza di sposarsi e divorziare a proprio piacimento, dormire con chiunque si desidera, ed esercitare virtualmente qualsiasi tipo di espressione sessuale sono correlati ad una scarsa salute mentale ed un basso grado di soddisfazione della vita. Gesù, invece, è venuto in modo che noi avessimo vita e vita in abbondanza. Una vita di significato, comunità e libertà arriva ironicamente rinunciando all’idolo dell’appagamento sessuale anziché servendolo. Finché ti appoggi a questa convinzione, combatterai non solo con i tuoi desideri, ma anche con un fastidioso dubbio sulla bontà di Dio. 


Sesso ed intimità sono la stessa cosa. Mentre il sesso non è necessario per la tua felicità ed il tuo benessere a lungo termine, l’intimità lo è. Potresti non conoscere la differenza tra i due termini. Dio sembra crudele quando dice “no” al matrimonio tra due persone dello stesso sesso, alla convivenza, o al sesso occasionale se tu vedi il sesso (o il matrimonio) come unico modo per appagare le tue esigenze di intimità. Ecco la verità. Esistono tante persone sposate e sessualmente attive che girano disperatamente alla ricerca di intimità. Poi ci sono uomini e donne single, casti che hanno relazioni profondamente intime. Dio ha creato l’atto sessuale perché sia celebrazione del patto della promessa tra un uomo ed una donna all’interno del matrimonio. Esso è solo una delle forme che può assumere l’intimità, e non è neanche quella più importante. Sfortunatamente, viviamo in una cultura che sabota l’intimità ma offre sesso come mera sostituzione. La Bibbia non comunica mai che il sesso o il matrimonio siano fondamentali per la prosperità umana. Entrambi i concetti sono doni possibili da Dio e occasioni plausibili per sperimentare intimità. La Bibbia presenta la famiglia di Dio come primo modo attraverso cui instauriamo un senso di appartenenza, intimità, connessione, e significato. Una parte del lavoro di discepolare le persone attraverso l’integrità sessuale dovrebbe includere cristiani che creano comunità promuovendo l’intimità al di fuori del semplice modello di nucleo familiare. Come individui dovremmo anche proattivamente dedicarci alle relazioni e alle comunità che vanno oltre l’impegno superficiale. Questa è solo una delle tante ragioni per cui frequentare diverse chiese saltuariamente o frequentare una chiesa in maniera virtuale porta ad avere un sentimento di alienazione, mettendo troppa enfasi sulle relazioni sessuali e romantiche come rimpiazzo dell’intimità. 

 

I miei desideri sono il mio destino. Questa è forse la convinzione più diffusa e nociva che sottolinea varie battaglie a sfondo sessuale di oggi. Spiega anche parzialmente perché l’identificazione nella comunità LGBTQ+ sia aumentata vertiginosamente, in particolare tra le generazioni più giovani. Ragazzini di otto anni rivendicano l’etichetta di omosessuale oppure bisessuale basandosi su una “cotta” nei confronti di un compagno di classe dello stesso sesso. In assenza di verità oggettive o credenze religiose che definiscono l’identità, sono le esperienze personali di desideri sessuali ad essere diventate uno standard di identità. I termini gay, bisessuale, ed eterosessuale usati nella lingua comune per descrivere sè stessi risalgono a non prima del tardo Ottocento. Quando l’“omosessualità” emerge nella Bibbia, descrive azioni e non un’identità. Caro/cara, non sei i tuoi desideri. Ad essere onesti, desideriamo tutto ciò che rigettiamo perché sappiamo che non rappresenta la persona che scegliamo di essere. Tu resisti al desiderio di rubare, dire bugie, ingannare, o di sparlare perché prendi la decisione per la persona che vuoi diventare. Lo stesso dovrebbe essere vero per i tuoi desideri sessuali. Sono reali, ma il loro scopo principale non è mai stato definire noi come persone. Ci sono sempre stati cristiani che hanno sperimentano desiderio sessuale per lo stesso sesso, ma solo recentemente sembra che questi desideri siano diventati un destino che non può essere cambiato. Lascia che la tua identità sensibilizzi i tuoi desideri e non lasciare che accada il contrario. 

 

Gesù Cristo è venuto per capovolgere il mondo. Come persone salvate e riscattate da Lui, Egli ci ha chiamati a non essere più di questo mondo. Paolo lo esprime bene nella sua lettera agli Efesini, descrivendo come eravamo quando Cristo ci ha chiamati. “Voi che eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati, ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l’andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza dell’aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli. Nel numero dei quali anche noi tutti vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei nostri pensieri.” 

 

Non puoi vivere una vita di santità se prima non rifiuti la via del mondo, le voglie della tua carne, ed i tuoi pensieri e desideri. Ecco perché è pericoloso quando senti che Dio vuole semplicemente che tu dica di no al tipo sbagliato di relazioni sessuali. 

Sperimentare la potenza di Dio per superare il peccato sessuale deve arrivare alle radici di ciò che credi, incoraggiandoti a rifiutare proprio le convinzioni che il mondo sta costantemente rafforzando. 

 

Autore: Dr. Juli Slattery

Data di pubblicazione: Ottobre 25, 2023

© Il materiale di Authentic Intimacy è di esclusiva proprietà di Authentic Intimacy ed è protetto da copyright. Authentic Intimacy si riserva tutti i diritti di utilizzo e distribuzione di questo materiale. Tale materiale rimane di proprietà esclusiva di Authentic Intimacy. L'Utente Finale non acquisisce alcuna proprietà, diritto o titolo di alcun genere su tutto o parte del materiale di Authentic Intimacy. 

https://www.authenticintimacy.com/3-subconscious-beliefs-you-may-hold-about-living-with-same-sex-attraction/


 

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.